Uno Spezia in pieno turnover scende in campo a Bergamo contro l’Atalanta di Gasperini nel match degli Ottavi di Coppa Italia. Primo tempo di grande livello dello Spezia che ribatte colpo su colpo alla Dea: dopo l’iniziale doppietta di Ademola Lookman, gol su corner e poi scambio con Zapata sulla fascia sinistra aquilotta, gli aquilotti riaprono la partita con la rete di Ekdal autore di una percussione vincente. Moutinho soffre tantissimo le marcature sulla fascia sinistra, è proprio da quel lato che i Bergamaschi sfondano di nuovo siglando la rete del 3-1 con Hateboer.
Gli aquilotti non si arrendono e nel finale di primo tempo riescono a riaprire la partita con la rete di Daniele Verde andando sul 3-2 all’intervallo. Nella ripresa Lo Spezia riesce a reggere fino alla metà del secondo tempo restando egregiamente in partita. Gasperini però decide verso la metà della frazione di gioco che è arrivato il momento di vincerla e schiera l’artiglieria pesante facendo entrare dalla panchina il talento danese Ramus Holjund e il colombiano Luis Muriel. È proprio il Danese ad essere grande protagonista nel finale segnando il gol del 4-2 al 72esimo per poi colpire il palo che propizia la sfortunata autorete di Ampadu nel 5-2
Lo Spezia, su cui Gotti ha fatto grande turnover in questa trasferta, esce comunque testa alta da Bergamo contro un avversario reduce dagli 8 gol segnati alla Salernitana. Gli aquilotti hanno giocato a viso aperto facendo pressing alto contro i bergamaschi e tenendoli in difficoltà per oltre 70 minuti. Il risultato è molto più pesante rispetto a quello che si è visto in campo tra le due squadre, le sensazioni in vista dell’impegno casalingo contro la Roma per gli aquilotti possono dirsi molto positive.