Un trionfo fondamentale per lo Spezia di Luca Gotti. La vittoria per 1-0 in casa del Torino permette allo Spezia di conquistare il quinto risultato utile consecutivo, allungare a +9 dalla zona retrocessione, superare il Sassuolo e agganciarsi al grosso gruppo di squadre a centro classifica. Ecco le pagelle di Spezia News
Luca Gotti: 8; a Torino lo Spezia consuma il delitto perfetto strappando una vittoria in trasferta su un campo difficile. Gotti ha preparato alla perfezione il match permettendo di raccogliere 3 punti fondamentali con il quinto risultato utile consecutivo. Non esistono rimonte avversarie o disattenzioni: la festa è tutta per lo Spezia.
Ampadu: 7,5; Partita perfetta. Il gallese è arrivato dal Chelsea con la richiesta esplicita di Tuchel di schierarlo difensore ma l’esonero del tedesco ha cambiato i piani. Da quando si è sistemata davanti alla difesa il nazionale gallese è esploso imponendosi grazie alle sue doti tecniche e fisiche. La vittoria di misura dello Spezia ha richiesto attenzione e gestione: lui ha dato tutto questo con tanta corsa, fisicità, tecnica e visione di gioco. Uomo partita assoluto.
Holm: 7; un uragano categoria 5 è arrivato dalla Liguria e si è abbattuto sulle corsie laterali del Torino. Il gioiellino Svedese scoperto da Pecini ha annichilito fin da subito Vojvoda e Buongiorno dando battaglia a tutta fascia agli avversari. Semplicemente devastante, quando accelera è impossibile da fermare. Gli avversari sul suo lato non hanno praticamente mai potuto spingere a causa del suo strapotere atletico e della sua velocità. Il tocco di mano di Djidji che porta al rigore di Nzola scaturisce proprio da un azione partita da un suo cross. Non è un caso.
Nzola: 7; chiamato sul dischetto si dimostra come sempre infallibile regalando i 3 punti allo Spezia. E sono 9, secondo miglior marcatore della Serie A dietro solo all’urgano Osinmeh a quota 11. Numeri da capogiro. Oltre all rete lotta, combatte e si sacrifica. Il riferimento assoluto della squadra.
Bourabia: 6,5; non gli diamo di più perché le sue prestazioni strepitose ormai non fanno più notizia. Un concentrato di tecnica, classe e forza fisica in un unico giocatore di grande esperienza. Il marocchino è la colonna portante del centrocampo di Gotti: 18 presenze su 18 giornate e sempre con grandi prestazioni. Assieme a Nzola è il giocatore visibilmente più migliorato dalla gestione Gotti rispetto alla scorsa stagione.
Agudelo: 6,5; serviva una risposta convincente alle critiche degli ultimi mesi. Lui era uno dei veterani accusati di non aver sufficentemente contributo alla resa della squadra. Le critiche sono state zittite da una prestazione d’alto livello in mezzo al campo. Spezia chiama, Toto risponde presente.
Amian, Nikolau e Caldara: 7; la difesa dello Spezia è stata messa sotto la lente d’ingrandimento a causa dei troppi gol subiti soprattutto nei minuti finali. I tre ragazzi schierati in difesa hanno risposto con una prova d’alto livello con cui hanno neutralizzato le offensive del Torino. Sempre più importante per la tenuta difensiva dello Spezia Amian come terzo di difesa. Nikolau è stato insuperabile vincendo praticamente tutti i duelli, peccato per il giallo finale che gli farà saltare il match contro la Roma.
Reca: 6,5; da una sua conclusione in ribattuta arriva la respinta di mano di Djidji che porta al rigore di Nzola. Come Holm, è un fattore decisivo sulla fascia anche se non ha lo strappo in velocità dello svedese e si vede. A sinistra non c’è stata storia: il polacco ha sostanzialmente annichilito anche un osso duro come Wilfred Singo.
Gyasi: 6,5; Lotta e si dà da fare per la squadra. La traversa gli nega la meritata gioia del gol.
Dragowski: 6. Sostanzialmente mai impensierito troppo da un Torino spento e incapace di superare la difesa spezzina, il portiere polacco dà sempre comunque grande sicurezza alla squadra. Secondo clean sheet consecutivo in cassaforte.
Ekdal, Zurkowski, Moutinho e Ferrer: 6; entrano nel finale e aiutano i compagni a difendere il vantaggio. Cosa non scontata visti trascorsi da incubo dello Spezia nella gestione dei finali di partita.