Non è un segreto: da Shomurodov ci si aspettava qualcosa di più. Fin’ora il grande arrivo del mercato invernale non è riuscito a incidere come ci si aspettava: 7 presenze, 354 minuti giocati, 0 gol e 0 assist. Arrivato in prestito secco dalla Roma nella finestra di Gennaio, l’uzbeko ha faticato a ritrovare continuità atletica dopo i lunghi mesi passati a svernare sulla panchina della Roma. I numeri che aveva mostrato durante la stagione al Genova e il primo anno alla Roma, durante il quale è stato tra i protagonisti della vittoria in Conference League, ad oggi non si sono visti. Arrivato nel bel mezzo della convalescenza di Nzola, infortunatosi a inizio gennaio, Shomurodov non è mai riuscito a incidere, e il ritorno del bomber angolano gli ha chiuso ulteriormente gli spazi.
Oltretutto. Mbala è ritornato più affamato che mai: doppietta contro l’Udinese al primo match dopo il ritorno in campo, alla quale si sono aggiunti il gol e l’assist nella splendida vittoria contro l’Inter. In tutto ciò, Shomurodov è stato provato poche volte in coppia con l’uzbeko, il passaggio dal 3-5-2 al 4-3-3 ha aperto la questione del ballottaggio per il ruolo di centravanti. Contro la Salernitna, la squalifica di Mbala Nzola può essere una nuova possibilità di rilancio per il fenomeno uzbeko.