Sassuolo-Spezia, le pagelle: emiliani tecnicamente troppo superiori

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La prima sconfitta dell'era semplici arriva a Sassuolo, contro un avversario che era in un grande momento di forma.


La prima sconfitta dell’era Semplici arriva a Sassuolo, contro un avversario che era in un grande momento di forma. Nel corso dei 90 minuti lo Spezia ha provato ad aggrapparsi con tutte le proprie forze al risultato utile, ma i neroverdi si sono dimostrati di un altro livello. Alla fine la vittoria degli emiliani è stata un 1-0 di misura grazie al rigore di Berardi. Le pagelle:


Dragowski: 7; se il risultato non è stato più grave il merito è suo ma anche della traversa. Strepitosa la parata sul finire del primo tempo su Matheus Henrique, per poco non replica il rigore parato a Lautaro anche contro Berardi.


Nzola: 5,5; lo Spezia ha faticato a proporsi in avanti, lui non ha avuto molti palloni giocabili. Peccato perché il Sassuolo a livello difensivo è una squadra che lascia molto a desiderare, un giocatore come Nzola avrebbe potuto approfittarne meglio. La notizia peggiore della partita è il giallo che gli farà saltare il prossimo match contro la Salernitana.

Amian: 5,5; la partita del francese come sempre è stata una prova d’alto livello; prestazione avvalorata dal fatto che doveva contenere il pericolosissimo Armand Laurentiè, forse il giocatore più in forma del Sassuolo. Se l’esterno offensivo del Sassuolo non è mai stato una minaccia per la retroguardia spezzina, il merito è del terzino spezzino. Purtroppo il fallo di mano che ha causato il calcio di rigore realizzato da Berardi costituisce una grave macchia sulla sua prestazione.



Nikolau, Caldara e Ampadu: 6; tutto sommato una buona prova, non ci sono stati i cali di concentrazione delle giornate precedenti anche se gli attaccanti del Sassuolo hanno avuto comunque delle occasioni.

Bourabia, Ekdal e Agudelo: 6; ottima prova di qualità e quantità. Il centrocampo spezzino ha retto bene il confronto contro i centrocampisti d’alto livello del Sassuolo.

Gyasi: 5,5; copre la fascia, ma in fase offensiva non si rende molto utile alla causa.

Maldini: 6; non è stata una brutta prova, anzi. Si tratta forse di uno dei giocatori più interessanti sotto la gestione Semplici.

Zurkowski: 5; forse non è stato sistemato in uno schema tattico a lui congeniale e forse deve riguadagnare forma fisica dopo l’infortunio. Ma è evidente che dal centrocampista polacco ci si aspetta ben altro conoscendo il suo valore tecnico mostrato la scorsa stagione a Empoli.

Cipot: 5; col suo ingresso in campo non da nessun reale contributo alla squadra, deve evidentemente riguadagnare il passo.

Esposito: 6; entra al posto di Ekdal e fa il suo.

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