La nota più lieta di questo inizio di stagione è senza dubbio Mbala Nzola: punta e bomber dello Spezia. L’uomo salvezza con la doppietta al Verona si è consacrato come uno dei migliori attaccanti della serie A nel campionato pre-mondiale.
Grazie ai suoi 7 gol segnati, Nzola è terzo nella classifica cannonieri della serie A a pari merito con il Bomber Argentino dell’Inter Lautaro Martinez e il nigeriano dell’Atalanta Ademola Lookman. Hanno fatto meglio di loro il gigante austriaco Marko Arnautovic del Bologna, con 8 reti, e il bomber del Napoli Victor Osimhen con 9 reti è il primo in classifica.
Nzola è il faro di questo Spezia, riceve le occasioni da goal e le finalizza puntualmente. A questo si aggiunge uno score estremamente positivo dal dischetto: due rigori su due segnati. Un infallibile bomber e rigorista che dopo l’ultima difficile annata sotto Thiago Motta è stato completamente ritrovato da Luca Gotti.
Uomo dai goal pesantissimi che hanno mosso la classifica: le finalizzazioni che ha portato alla vittoria contro Empoli e Sampdoria nei match casalinghi, sua la doppietta che è valsa i tre punti nell’impresa in trasferta del Bentegodi contro l’Hellas Verona. A questi si aggiungono le reti contro Sassuolo e Cremonese nei Match casalinghi terminati in pareggio.
Unico caso in cui il gol di Nzola non è valso punti è stato nel match casalingo contro la Fiorentina: la sua rete del pari è stata vanificata da un Arthur Cabral che ha regalato i tre punti agli uomini dell’ex tecnico aquilotto Vincenzo Italiano. In sostanza 11 dei 13 punti ottenuti dallo Spezia hanno quindi visto la firma del bomber angolano. Dei 14 gol realizzati dallo Spezia, la metà sono stati realizzati da lui. Il resto del magro bottino rimanente se lo spartiscono le due reti di Simone Bastoni, i due autogol avversari (Murillo della Samp e Schouten del Bologna), Daniel Maldini con la rete a San Siro, la rete di Holm contro la Cremonese e la rete di Reca all’Udinese.
Ma per la seconda parte di stagione l’attacco dello Spezia ha bisogno di un rilancio. Ora servono le reti degli altri attaccanti: come quelle di Verde, estremamente anonimo in questo inizio di stagione e trascinatore dello Spezia nello scorso campionato (8 gol e 6 assist).