Una notte memorabile per gli aquilotti. Serviva l’impresa contro l’Inter ed è arrivata. Nella conferenza stampa di mercoledì, Semplici aveva chiaramente parlato della volontà di cercare la vittoria contro tutti gli avversari a prescindere dal livello. Così, nel giro di due giorni, è arrivata una delle vittorie più prestigiose della storia dello Spezia in Seria A, senza dubbio la più importante della stagione in corso.
Una partita sofferta, lo Spezia ha retto nel primo tempo grazie alle parate di un immenso Dragowski. Il portiere polacco è stato grande protagonista, prima con una parata sul rigore tirato da Lautaro Martinez, poi con una serie di interventi con cui ha neutralizzato gli assalti dei nerazzurri. Nel secondo tempo, con l’ingresso di Ekdal, gli aquilotti sono riusciti a contenere meglio gli assalti dell’Inter. Al minuto 55 si è poi acceso l’uomo simbolo dello Spezia, Mbala Nzola: gli uomini di Inzaghi, completamente sbilanciati in avanti, sono stati infilati da un micidiale contropiede dello Spezia e il bomber angolano è riuscito con una grande giocata a fare una sponda perfetta per Daniel Maldini.
L’attaccante, appena subentrato, non ha sbagliato e ha trafitto Handanovic. L’Inter si è gettata quindi completamente in avanti, ma ha trovato tutte le porte sbarrate fino al finale del match. Quei finali di partita sempre drammatici per lo Spezia questa stagione. Al minuto 83 un’entrata scomposta di Salva Ferrer su Dumfries causa un secondo calcio di rigore per l’Inter: sul dischetto, a questo giro, si presenta Lukaku, che non sbaglia. Il pareggio interista non dura neanche due minuti: proprio Denzel Dumfries abbatte Viktor Kovalenko in area di rigore dell’Inter. Al minuto 87 Nzola si presenta sul dischetto per calciare il rigore più importante della stagione.
Come sempre, il bomber angolano è infallibile. Il 2-1 regge fino alla fine: questa volta lo Spezia può esultare. Gli aquilotti, pur giocando una partita sofferta e combattuta, sono riusciti ad avere la meglio sulla corazzata Inter davanti al proprio pubblico. Una vittoria casalinga che mancava ormai da Settembre contro la Sampdoria. Lo Spezia vola così a più sei dal Verona, portandosi a meno uno dalla Salernitana e a meno tre dal Lecce.