Il Segretario provinciale del PD della Spezia Iacopo Montefiori e la responsabile Ambiente Renata Angelinelli firmano una nota che recita testuali parole:
“Partiamo dal ribadire che le sentenze si accettano e non si commentano quindi anche in questo caso prendiamo atto e rispettiamo il pronunciamento del Consiglio di Stato.
Tuttavia riteniamo che si stia configurando l’ennesimo schiaffo al territorio spezzino, alle prerogative e bisogni dei comuni, delle amministrazioni e delle comunità coinvolte.
C’è una volontà politica molto chiara da parte di Regione e Provincia, disinteressati al benessere dei cittadini di questo territorio, ancora più chiara è la scelta di far arrivare a La Spezia tonnellate di rifiuti da tutta la regione.
Una provincia come la nostra che da tanti anni si distingue per le percentuali di raccolta e differenziazione dei rifiuti dovrebbe essere oggetto di politiche a favore dei cittadini che tutti i giorni sono impegnati a garantire gli standard certificati comune per comune.
Il paradosso è che invece siamo di fatto una provincia di serie B, per investimenti su servizi alle persone, sul servizio sanitario universale, infrastrutture materiali e immateriali.
La Regione, si ricorda della Spezia quando c’è da individuare il sito dove conferire tonnellate di rifiuti, aggravare le condizioni della viabilità ordinaria e straordinaria, già sotto stress, in un’area della provincia che è luogo di importanti snodi autostradali e ferroviari, presidi industriali, importanti infrastrutture
del cosiddetto retro-porto.
Siamo vicini alle comunità coinvolte e ai sindaci di quel territori e da subito garantiremo la massima attenzione rispetto agli investimenti, alle risorse che sono previsti per la realizzazione di questo progetto.
Siamo a disposizione di quei cittadini che si sono mobilitati a difesa delle proprio territorio“.