“I migranti della Geo Barents vanno tutti fatti sbarcare ed accolti in città“, così il movimento civico LeAli a Spezia in una nota, che continua: “Ci auguriamo vivamente di non assistere alla indegna pratica dell’accoglienza selettiva; tutti i migranti, bambini, donne e uomini devono essere accolti e sistemati dignitosamente“.
E ancora: “Invitiamo quindi Comune della Spezia e Prefettura ad individuare le strutture atte ad ospitare i migranti con ogni necessità, a partire dal vitto e dal vestiario, ed a collaborare coi le associazioni umanitarie cittadine. Siamo certi che La Spezia, città accogliente e solidale, saprà fare la sua parte e ne siamo orgogliosi; altresì non possiamo non sottolineare la disumanità del decreto Piantedosi e del Ministro stesso, che invece di assegnare alla Geo Barents un porto sicuro e vicino ne ha trovato uno a 100 ore di navigazione sottoponendo così i migranti, già fortemente provati, ad ulteriori disagi e sofferenze“.