Il Tar della Liguria ha accolto il ricorso presentato dalla lista del Terzo Polo, ovvero “Spezia e Sviluppo”, contro la determina del Presidente dell’Ufficio elettorale provinciale della Spezia che la escludeva dalle prossime elezioni provinciali.
La sentenza non è entrata sul merito delle motivazioni dell’esclusione, a seguito di un accertamento suppletivo dell’ufficio elettorale che aveva evidenziato vizi di forma, ma si è espressa unicamente sulla tempistica con cui è stato emesso l’atto che modificava il precedente provvedimento e annullava quindi l’ammissione della lista.
Per i giudici l’esercizio dell’autotutela, espresso dall’ufficio elettorale, non può giustificare il superamento dei termini di legge per dichiarare una lista ammessa o no. Secondo il Tar l’ufficio elettorale si è reso conto troppo tardi che negli atti della lista esclusa vi erano irregolarità: errori nella compilazione e una forma di sottoscrizione espressa per due liste diverse.
Il 17 quindi si andrà ad elezioni con 4 liste. Questo non esclude che, anche dopo la tornata elettorale, ci possano essere eventuali altri ricorsi.