Da oggi alle 19 su rete ordinaria e dalle 22 sulle autostrade, distributori di carburanti chiusi per sciopero.
“Il Governo, invece di aprire al confronto sui veri problemi del settore, continua a parlare di “trasparenza” e “zone d’ombra” solo per nascondere le proprie responsabilità e inquinare il dibattito, lasciando intendere colpe di speculazioni dei benzinai che semplicemente non esistono. Ristabilire la verità dei fatti diviene quindi prioritario, per aprire finalmente il confronto di merito”, affermano in una nota le sigle di categoria Faib, Fegica e Figisc/Anisa.
Gli impianti di rifornimento carburanti rimarranno chiusi per sciopero (compresi i self service) per 48 ore consecutive, dalle 19 del 24 gennaio alle 19 del 26 gennaio sulla rete ordinaria e dalle 22 del 24 gennaio alle 22 del 26 gennaio sulla viabilità autostradale.