Sciopero di 8 ore in tutti i cantieri della ditta. Questa la reazione di sindacati e dipendenti dopo la notizia della morte tragica di un operaio di 61 anni a Palermo.
È stato proclamato per lunedì 12 dicembre: tutti gli operai in Italia della Fincantieri incroceranno le braccia per otto ore in segno di protesta.
In una nota le segreterie nazionali dei sindacati Fim-Cisl, Fiom-Cgil Uilm spiegano i motivi di questa presa di posizione: “Un altro morto sul lavoro, è ora di dire basta, non è accettabile rischiare la vita per portare a casa uno stipendio – e ancora – davanti a una morte di un lavoratore di una ditta in appalto, Fincantieri non può non sentirsi anch’essa responsabile – e prosegue – i sindacati da anni chiedono un accordo che determini una riduzione del numero degli appalti e quindi del numero dei lavoratori in appalto”.
Ci si aspetta di riscontrare un numero alto di adesioni anche alla sede della Spezia al Muggiano.