L’ultima mattina dell’anno in Corso Cavour poteva trasformarsi in tragedia. Due ragazzi africani e un sudamericano stavano litigando a parole davanti ai passanti, che hanno assistito a tutta la scena.
La lite è nata per futili motivi, ma sarebbe degenerata in poco tempo: il cittadino 33enne sudamericano, già noto alle forze dell’ordine si è allontanato da luogo del battibecco per poi tornare con una mazza da baseball tra le mani, pronto a scatenare il peggio.
I due ragazzi africani si sono armati di bottiglie per difendersi dalle minacce di morte lanciate dall’uomo. Fortunatamente il confronto non si è verificato ed è stato sedato dall’arrivo dei Carabinieri, che hanno sventato la potenziale rissa che avrebbe avuto conseguenze immaginabili.
I militari dell’Arma sono riusciti a calmare i due giovani con le bottiglie di vetro, un 34enne e un 28enne, poi hanno rintracciato il sudamericano che è fuggito in macchina all’arrivo dei Carabinieri. Infatti la mazza è stata trovata ancora in auto.
Raccolte in caserma le prime dichiarazioni necessarie a ricostruire l’episodio, il giovane sudamericano è stato deferito in stato di libertà per porto di armi ed oggetti atti ad offendere e minaccia aggravata con l’uso della mazza.Uno dei due cittadini africani, invece, è risultato destinatario di un foglio di via obbligatorio emesso dal Questore con divieto di fare ritorno in questo centro sino all’anno 2024 ed è stato quindi deferito per inosservanza del provvedimento.