Nella giornata di ieri sono apparse delle scritte anarchiche e offensive su alcuni muri e finestre del palazzo della Regione Liguria a Genova. Alcune erano contro il Ministro della Giustizia del Governo Meloni Carlo Nordio, altre anarchiche contro la galera e il 41 Bis. E ancora anche sul crollo del ponte Morandi. Così commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti:
“Le scritte comparse in queste ore sul palazzo della Regione Liguria e non solo dimostrano ancora una volta che il clima d’odio che sta dilagando nel nostro Paese è diventato intollerabile. Le Istituzioni devono essere unite e saper gestire con risolutezza e polso fermo i momenti di tensione.
Al ministro Nordio, a cui sono indirizzate alcune delle scritte, va la nostra solidarietà. Non saranno di certo questi gesti a intimidirci, continueremo a lavorare a testa alta per combattere ogni forma di violenza e criminalità”.