Nella serata di giovedì 23 febbraio, attorno alle 19, una coppia di cinquantenni, apparentemente insospettabili è salita su un autobus di linea alla fermata di viale Garibaldi. Poche fermate dopo, la coppia, che si era seduta nei posti in fondo al mezzo, scende e si allontana a piedi.
Poco dopo il conducente non si ritrova più il portafoglio che custodiva nella tasca interna della giacca di servizio, appesa sopra il sedile di guida. L’uomo a fine turno ha recuperato la giacca e non ha trovato il suo porta documenti: nel più breve tempo possibile ha formalizzato la denuncia agli uffici della Questura della Spezia.
Una volta iniziate le indagini è emerso che i due hanno utilizzato la carta per degli acquisti due volte prima del blocco telefonico. Acquisite le immagini tratte dalle telecamere di scurezza, sentiti i commercianti e ricostruito l’itinerario percorso dalla coppia, i predetti venivano identificati per due cittadini italiani: lui cinquantasei anni, lei cinquantatré, entrambi già evidenziatisi alle forze dell’ordine per la commissione di piccoli reati.
La coppia è stata raggiunta dalla Polizia e ha subito confessato il reato commesso. I due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale della Spezia per i reati di furto aggravato in concorso ed indebito utilizzo di carta di credito.