l progetto, realizzato dal Parco nell’ambito del bando del Ministero dell’Ambiente “Parchi Per il Clima”, con un investimento di 240.645 euro, prevede la creazione di stazioni in tutti i paesi delle Cinque Terre e nelle frazioni di mezza costa, così da rendere capillare il servizio e promuovere forme di mobilità green, integrate con il trasporto pubblico locale.
Il servizio di bike sharing nel Parco ha l’obiettivo di offrire ai visitatori un’esperienza di visita attiva, a basso impatto, in sella ad una bicicletta disponibile già̀ dove serve, prelevabile facilmente e utilizzabile in libertà, lontano dalle rotte più battute.
Il progetto conta di una rete diffusa in tutta l’area protetta dotata di infrastrutture (colonnine di ricarica, biciclette a pedalata assistita, segnaletica e pannelli informativi, illuminazione e videosorveglianza), collocate in prossimità̀ dei centri urbani, nelle stazioni ferroviarie e nei nodi intermodali. Per garantire la più ampia fruibilità e l’esplorazione del territorio verticale del Parco saranno create anche “postazioni virtuali” basate sul coinvolgimento degli operatori locali (strutture ricettive e della ristorazione, collettività̀, aziende agricole e vinicole), disponibili ad offrire il servizio alla propria clientela e ai propri dipendenti.
A rendere ancora più semplice la fruizione o per segnalare eventuali malfunzionamenti, visualizzare i percorsi più adatti e accedere ad altre facilitazioni, un’apposita applicazione messa a disposizione dall’azienda Bicincittà aggiudicataria del servizio di bike sharing.
“Meno emissioni, maggiore attenzione agli impatti sul clima, benessere psicofisico e contatto con il Parco più autentico, quello delle terre alte. Con il bike sharing il Parco mette a valore un ulteriore tassello nella costruzione di un sistema di mobilità sostenibile, integrato – Sottolinea la Presidente Donatella Bianchi – in cui comporre il proprio itinerario di viaggio attraverso forme di trasporto collettivo, a piedi, su due ruote, in treno, in bus e via mare, nel rispetto dell’ambiente e del patrimonio locale. Sempre più a misura di un territorio da proteggere e valorizzare con investimenti e soluzioni innovative, ideale per richiamare visitatori attenti all’ambiente anche quando sono in vacanza, desiderosi di viverlo a pieno quell’intreccio tra uomo e natura che nel paesaggio terrazzato Patrimonio dell’Umanità UNESCO esprime il suo carattere, i suoi valori e le potenzialità.”