Confermati anche per l’anno 2023 i voucher nido di Regione Liguria, per sostenere le famiglie in difficoltà nell’affrontare le spese tipiche dei primi anni di vita dei bambini, oltre che a potenziare la socialità nella prima infanzia ed aiutare i genitori ad armonizzare lavoro e vita personale.
“L’obiettivo della misura – specifica l’assessore regionale alle Politiche socio sanitarie Giacomo Raul Giampedrone – è come sempre quello di supportare le famiglie più in difficoltà, oltre ad aiutare i genitori, in particolare le madri, a rimanere inseriti nel mondo del lavoro”
Due milioni di euro è la somma che è stata finanziata per sostenere questo importante progetto, realizzato per il quinto anno consecutivo. Il bando di partecipazione sarà pubblicato sul sito ufficiale della Regione entro la fine di febbraio. Per facilitare l’accesso al voucher, la misura sarà retroattiva: si potrà chiedere il rimborso a decorrere settembre 2022.
I requisiti per accedere all’incentivo sono gli stessi degli anni precedenti: un ISEE non superiore a 20mila euro, essere residenti in Liguria, avere uno o più figli in età utile per la frequenza di servizi per la prima infanzia nell’anno educativo 2022/2023 e aver già effettuato l’iscrizione ad uno dei servizi socioeducativi per la prima infanzia accreditati, sia pubblici che privati (ovvero nidi d’infanzia, centri per bambini, servizi educativi domiciliari e sezioni primavera).
L’importo del voucher va dai 100 ai 200 euro mensili, per un massimo di 10mila euro, a seconda dell’Isee della famiglia richiedente. I voucher copriranno il periodo dal 1 settembre 2022 al 30 giugno 2023 e, sempre nell’ambito delle dieci mensilità massime, se la struttura scelta rimane aperta anche in estate potranno essere utilizzati anche nei mesi di luglio e agosto 2022.