I porti della Spezia e Carrara, quest’anno, saranno fra i partecipanti al Seatrade Cruise Global, la fiera crocieristica più grande al mondo, che quest’anno si tiene a Fort Lauderdale, in Florida. L’AdSP del Mar Ligure Orientale ha partecipato con un proprio spazio all’interno dello stand di Assoporti, Cruise Italy, che ha concentrato in un’unica grande area all’interno della fiera tutti i porti crocieristici italiani. Lo scopo di questi due giorni fieristici è la promozione delle due destinazioni, La Spezia e Carrara, e l’incontro con altre realtà nazionali ed internazionali.
Quest’anno l’obiettivo delle compagnie crocieristiche che solcano i porti della Spezia e Marina di Carrara è stato quello di puntare sulle innovazioni in grado di ridurre l’impatto ambientale delle navi ed anche su azioni tese a garantire un ritorno adeguato alle città e alle loro comunità locali. Tutto questo totalmente in linea con la visione più green ed ecologica a cui ormai ogni settore sta seguendo.
All’inaugurazione dello stand spezzino è stato illustrato ai rappresentanti delle compagnie, tutti i progetti di sviluppo infrastrutturale dedicati al settore crocieristico e al porto green in generale, con un’attenzione particolare alla sostenibilità, all’efficientamento energetico, all’utilizzo di carburanti a basso impatto ambientale e all’implementazione del cold ironing i cui lavori sono stati recentemente avviati, incontrando grande interesse da parte degli operatori.
“Quello spezzino si conferma essere uno scalo molto apprezzato, i numeri sono in crescita e continuiamo così a contribuire al cluster crocieristico ligure, primo in Italia. La tendenza positiva ha trovato conferma nel corso degli incontri con le compagnie che continuano a scegliere il porto della Spezia e sono interessate ai futuri progetti di sviluppo in chiave green. Puntiamo a raggiungere l’obiettivo di realizzare un terminal crociere che minimizzi l’impatto ambientale, convinti che sia la strada da seguire per far convivere porto e città, elemento senza il quale non ci sono le condizioni di business, come ci hanno ricordato tutte le Compagnie che abbiamo incontrato. I meeting di questi giorni hanno confermato l’interesse per Spezia, Carrara ed anche per il piccolo, ma affascinante scalo di Lerici. Dal punto di vista commerciale, il tentativo che stiamo facendo è quello di evitare la concentrazione degli scali su alcuni giorni della settimana, oltre a quello di promuovere gli arrivi delle navi passeggeri anche in mesi invernali, in modo da allungare la stagione turistica” – ha detto Daniele Ciulli.
Le previsioni per il 2023 indicano per il porto della Spezia l’arrivo di oltre 700mila passeggeri e per quello di Marina di Carrara circa 30mila. Valori che se confermati rappresenterebbero il record per lo scalo spezzino ed apuano.